PROGETTO BALIKWAS RAGAZZI

Balikwas è una parola tagalog, lingua delle Filippine, che significa trovarsi all'improvviso in un'altra situazione, sentirsi sorpresi, cambiare il proprio punto di vista, vedere cose che credevamo di conoscere in un modo diverso.

(Carofiglio, Le tre del mattino). 

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Durante la pandemia abbiamo accolto la sfida di mantenere viva la relazione educativa con i nostri utenti e le loro famiglie, cercando nuove strade per comunicare. Questo ha dato origine al laboratorio "Emozioni in quarantena", rivolto ai ragazzi dello SFA Oltre: un percorso sulla consapevolezza del sé in cui autobiografia e narrazione pedagogica sono state accompagnate dai linguaggi artistici, come la scrittura. Proprio la scrittura ha portato alla nascita del libro "Oltre il sogno" (clicca qui per scoprire di più sul libro). 

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A partire dalla pubblicazione del libro e dalla volontà di condividere e dare la possibilità anche ad altri ragazzi di svolgere un percorso di consapevolezza così di spessore, è nato il progetto Balikwas ragazzi. 

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Il progetto si propone di promuovere percorsi di consapevolezza all'interno dei contesti educativi (scuole, oratori, centri di aggregazione...).

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Tali percorsi prevedono diversi incontri nei quali vengono create proposte ludiche e narrative di gruppo che possano generare occasioni di partecipazione, confronto e cooperazione sui temi di discriminazione, razzismo e bullismo. 

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Tutti gli incontri saranno tenuti e condotti dai ragazzi dello SFA Oltre all'interno delle strutture che aderiscono al progetto. 

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Gli obiettivi sono relativi a:​

• Migliorare la conoscenza di sé e dell'altro, intraprendere un percorso di consapevolezza rispetto alle proprie potenzialità e fragilità.

• Stimolare il riconoscimento del supporto dei conduttori con disabilità, che avendo già avviato il proprio percorso di consapevolezza possono rappresentare un aiuto ed un esempio. 

• Affrontare i temi di bullismo, razzismo e discriminazione attraverso linguaggi extra-quotidiani a mediazione teatrale, narrativa ed artistica. 

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Il progetto prevede un ciclo di 4 incontri:

1. Primo incontro di presentazione del libro "Oltre il Sogno". 

2. Sperimentazione, attraverso giochi corporei ed artistici, il concetto di risorse e fragilità per arrivare a costruire un simbolo che rappresenti ciascuno dei partecipanti. 

3. Gioco in scatola sulla consapevolezza (di costruzione artigianale dello SFA) per permettere di mettersi in gioco rispetto a tematiche come: percezione corporea, conoscenza dei gusti propri e dei gusti dell'altro, emozioni, comportamenti, risorse e fragilità.

4. Incontro di testimonianza: i ragazzi dello SFA interpreteranno i propri personaggi del romanzo raccontando le proprie esperienze di bullismo e discriminazione.